E’ capitato a tutti di chiedersi a che velocità scatta la foto dell’autovelox.
Per rispondere a questa domanda riportiamo qui di seguito alcune informazioni pratiche, che possono aiutarci a stare piu tranquilli, nel caso in cui temessimo di aver superato il limite di velocità segnalato.
Gli autovelox devono essere programmati a scattare la foto al superamento del limite di velocità previsto sulla strada di percorrenza, garantendo comunque una tolleranza di almeno il 5% e, comunque, non inferiore a 5 km/h [1]. In buona sostanza, l’autovelox si mette in funzione non appena l’automobilista supera di oltre il 5% il limite di velocità della strada. Facciamo qualche esempio per comprendere meglio:
se in una strada vi è un limite di velocità di 110 km/h, l’autovelox può scattare la foto solo nel momento in cui l’automobile supera 115,5 km/h (ossia 110 km + 5%);
se in una strada vi è un limite di velocità di 50 km/h, l’autovelox può scattare la foto solo nel momento in cui l’automobilista supera 55 km/h: in questo caso, infatti, poiché il 5% di 50 è 2,5, si applica la seconda regola (sopra richiamata) secondo cui la tolleranza non può mai scendere al di sotto di 5 km/h);
se in una strada vi è un limite di velocità di 90 km/h, l’autovelox scatta al superamento di 95 km/h (anche in questo caso, infatti, il 5% di 90 è inferire a 5, essendo pari infatti a 4,5);
se in una strada vi è un limite di velocità di 100 km/h, l’autovelox scatta da 105 km/h in su (ossia 100 + 5%);
se in una strada vi è un limite di velocità di 130 km/h, l’autovelox scatta a partire da 136,5 km/h (ossia 130 + 5%).
Si comprende bene che, fin quando il limite di velocità non supera 100 km/h, per sapere quando si attiva l’autovelox è necessario sommare 5 al limite predetto. Da 110 km/h in su è necessario effettuare il calcolo del 5%.
Attenzione: i limiti appena indicati sono considerati minimi; questo vuol dire che la polizia ben potrebbe fissare l’attivazione dell’autovelox a una velocità superiore al 5%. Così, per esempio, in un tratto stradale ove è previsto il limite a 50 km/h, le autorità potrebbero comunque decidere di far scattare la foto solo se l’automobile supera 100 km/h.
Strade in salita o discesa
Spesso, nel caso di strade a doppio senso di circolazione, l’autovelox è in grado di rilevare la velocità delle auto su entrambi i sensi di marcia. Nel caso, però, in cui la strada sia in pendenza, si potrebbe ritenere che vi sia maggiore tolleranza sulla tratta in discesa che non su quella in salita. Si tratta, però, di una falsa convinzione: anche in discesa i limiti restano gli stessi e così pure la tolleranza del 5% sia per chi sale che per chi scende.
Taratura dell’autovelox
Ricordiamo che l’autovelox deve essere necessariamente omologato e tarato. Dei relativi certificati l’automobilista ha diritto a prendere visione.
Sanzioni per la multa con autovelox
Se l’automobilista supera il limite di velocità della strada di oltre il 5% (tolleranza) scattano sanzioni differenti a seconda dello scarto tra la velocità rilevata e quella consentita. In particolare:
per chi supera di non oltre 10 km/h il limite di velocità, la sanzione va da 39 e 159 euro;
per chi supera il limite di velocità di oltre 10 km/h, ma non oltre 40 km/h, la sanzione va da 159 a 639 euro, con decurtazione di 3 punti dalla patente;
per chi supera i limiti di oltre 40 km/h, ma non oltre 60 km/h, scatta la sanzione da 500 a 2.000 euro, con decurtazione di 10 punti dalla patente nonché ritiro e sospensione della stessa da 1 a 3 mesi con il provvedimento di inibizione alla guida del veicolo, nella fascia oraria che va dalle ore 22 alle ore 7 del mattino, per i 3 mesi successivi alla restituzione della patente di guida (identica la sanzione in caso di conducente neopatentato);
per chi supera il limite massimo di oltre 60 km/h, scatta la sanzione amministrativa da 779 a 3.119 euro, la decurtazione di 10 punti patente nonché il ritiro e sospensione della stessa da 6 a 12 mesi.
I punti decurtati dalla patente sono raddoppiati nel caso in cui il titolare l’abbia conseguita da meno di 3 anni.
[1] Art. 197 D.P.R. 610/96.
Fonte: http://www.laleggepertutti.it/117752_a-che-velocita-scatta-lautovelox#sthash.wUZJhZBt.dpuf
Foto: http://immagini.insella.it/sites/default/files/anteprima/multe-autovelox.jpg
Andavo a 51,8 km, /h ed ho comunque preso una multa su una strada urbana con un limite di 50 km./h. la multa ridotta, secondo la polizia locale, ad € 29,40 + spese (????) di € 15,90.
alla mia contestazione hanno risposto che nessuna sanzione è prevista in merito alla decurtazione dei punti patente, la multa deve essere pagata entro 5 giorni dalla notifica altrimenti diventano € 57,90.
E’ corretta la multa o posso evitare di pagarla?
Salve, affinché scatti la multa basta oltrepassare la soglia del 5% di tolleranza o di 5 km/h il limite se la velocità massima consentita è inferiore a 100 km/h. Da quanto mi dice (ma andrebbe fatta una effettiva istruttoria) lei era entro il margine di tolleranza. Astrattamente può contestare. Ne farei una questione di costo opportunità. Se la impugna davanti il gdp dovrebbe pagare il contributo unificato di iscrizione del giudizio (43 euro) e soggiacere all’alea del processo. Se la contesta innanzi al prefetto non paga nulla ma se va male paga il doppio. Quindi, valuti bene. Cordialità.